La sanità cassanese è in difficoltà. Il pensionamento recente di due medici di famiglia, figure di riferimento per la comunità, segna un ulteriore passo verso una crisi sanitaria. La loro assenza si aggiunge a quelle già pesanti di altri tre stimati medici andati in pensione di recente. Questi professionisti hanno rappresentato per decenni un punto di riferimento essenziale per i cittadini, e la loro mancanza si traduce in una riduzione drastica dell’organico dei medici di famiglia, particolarmente evidente nella frazione di Lauropoli, dove la carenza di personale medico è cronica e sempre più preoccupante. Già nell’ottobre dello scorso anno l’Associazione Articoloventuno aveva lanciato un monito alle istituzioni, invitando l’Amministrazione Comunale ad assumersi la responsabilità di affrontare un problema che rischiava di degenerare. L’appello chiedeva interventi rapidi e risolutivi per fronteggiare una crisi che già allora mostrava segnali allarmanti. Tuttavia, a distanza di mesi, la situazione non solo non è migliorata, ma si è ulteriormente aggravata, rendendo il problema una realtà drammatica per i cittadini di Cassano.