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Mercedes "impazzita" finisce contro diverse auto in sosta, paura in via Ugo Foscolo nel cuore del centro abitato della marina trebisaccese. Ingenti i danni, feriti gli occupanti della berlina di fabbricazione tedesca. L' uomo che guidava, il condizionale è d'obbligo in casi di cronaca come questi, sembra essere risultato positivo all'alcol test. I fatti. La scorsa notte, all'incirca intorno alle ore 2, per cause ancora al vaglio degli investigatori, da quello che si è appreso, una Classe C guidata da un giovane residente nella confinante Villapiana, è andata a sbattere contro alcune vetture che erano parcheggiate l'una dietro l'altra, sia a destra che a sinistra sul ciglio della strada, in quel tratto fortunatamente a senso unico. Il botto ha spaventato e non poco, chi abita da quelle parti della ridente cittadina jonica.
La gente è "scattata" dal letto a causa del forte rumore e impaurita si è affacciata ai balconi e alle finestre di casa, per verificare l'accaduto. Molti di loro, considerando lo scenario che si è presentato ai propri occhi, sono stati costretti a vestirsi e scendere in strada per verificare i danni subiti dalle proprie automobili e assicurare i soccorsi agli incidentati. Distrutta la Mercedes coinvolta nell'incidente, che pare non fosse di proprietà del ragazzo che la guidava, ma presa in prestito da un amico. Sul posto, immediatamente allertati, sono giunti i Carabinieri della locale Stazione guidata dal comandante Natale Labianca per i rilevamenti di rito, che hanno operato sotto le strette direttive del Capitano Michele Ornelli comandante della Compagnia dell'Arma di Cassano, nonché i sanitari del 118 appartenenti alla Pet del nosocomio trebisaccese "Guido Chidichimo", e il carro attrezzi che ha dovuto caricare l'auto incidentata e spostare gli altri mezzi da essa tamponati che per il tremendo urto sono finite ad occupare parte della strada.
Solo alle prime luci dell'alba, dopo ore di lavoro per gli uomini in divisa e sanitari, è ritornata la tranquillità in una zona peraltro piena di esercizi commerciali che di notte sono chiusi, altrimenti se il sinistro fosse accaduto di giorno con la gente in movimento, oggi saremmo stati costretti a scrivere una pagina di cronaca ben più buia. Restano i danni, tanti.
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