
Danneggiati gli scuolabus del Comune. Nella notte tra lunedì e martedì, ignoti hanno manomesso i motori dei pulmini utilizzati per il trasporto di bambini e ragazzi, compresi studenti con disabilità. I mezzi erano parcheggiati nei pressi del Liceo Scientifico, dove gli autisti, durante il consueto giro di controllo, hanno scoperto che i vani motore erano stati forzati. Per il sindaco di Mormanno, Paolo Pappaterra, si tratta di un «gesto vile, uno sfregio non solo ai mezzi, ma a tutta la nostra Comunità. Danneggiare uno scuolabus significa colpire il diritto allo studio, la sicurezza dei più piccoli, l’impegno di chi lavora per garantire un servizio essenziale». Inutile dire che il blitz vandalico non ha «alcuna giustificazione e che abbiamo prontamente denunciato alle autorità competenti». Mormanno è una Comunità fondata sul rispetto, sulla collaborazione e sulla voglia di crescere: ed è su queste basi che l'Amministrazione comunale non lascerà che il gesto di «pochi incivili scalfisca questi valori. Continueremo a prenderci cura del nostro paese con ancora più determinazione, perché Mormanno merita rispetto e amore, non atti di inciviltà». Il primo cittadino ora chiede a tutti i suoi concittadini di «essere parte attiva nella tutela del nostro territorio. Insieme siamo più forti di qualsiasi gesto di vandalismo». Allo stato sono le forze dell'ordine ad aver avviato le indagini con il chiaro obiettivo di assicurare i responsabili alla giustizia, anche se il caso in questione rientra tra i casi di vandalismo sporadici in un comune che non ha mai fatto registrare casi analoghi.

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