
Un giallo sul fiume Lao. Il mistero è racchiuso nel cadavere di una donna che i Vigili del fuoco del Distaccamento di Rende, hanno ripescato, ieri pomeriggio, dal corso d’acqua che attraversa il Pollino. Sono i resti di Matilde Russo, 70 anni, che abitava a poche centinaia di metri dalle rive del corso d’acqua, non distante dalla Centrale del Mercure. I carabinieri della Compagnia di Castrovillari hanno ristretto il campo delle ipotesi: caduta accidentale o malore.
L’allarme è stato lanciato da un passante intorno alle 11.15: «C’è un cadavere nel fiume». Sul posto sono giunti i Vigili del fuoco del Saf di Cosenza e le squadre di Rende. Con loro i carabinieri della Stazione di Laino Borgo e i colleghi del Nucleo operativo di Castrovillari.
I resti della donna sono stati recuperati e ricomposti nel cimitero di Laino Borgo, dove il medico legale ha proceduto all’ispezione cadaverica esterna che potrebbe aver escluso segni di violenza. Il lavoro degli investigatori e degli inquirenti adesso si concentra sull’orario del decesso e sulle cause. Può essere che la donna sia caduta accidentalmente nel fiume Lao, o sia stata colta da un malore. Naturalmente, l’esame autoptico, che sarà eseguito nei prossimi giorni, dovrà escludere altre e più inquietanti ipotesi.

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia