Un chilo e duecento grammi di cocaina, nascosti sotto il sedile passeggero della propria auto: è quanto hanno scoperto i Finanzieri del Comando Provinciale di Cosenza nel corso di un’operazione di controllo nei pressi dello svincolo autostradale del capoluogo. A finire in manette un giovane calabrese, fermato mentre cercava di entrare nel centro abitato provenendo dalla provincia di Reggio Calabria.
Durante l’attività di pattugliamento, i militari del Gruppo Cosenza hanno notato l’auto e deciso di procedere al controllo. L’atteggiamento nervoso del conducente ha insospettito gli agenti, che hanno così deciso di approfondire le verifiche, coinvolgendo anche l’unità cinofila con il cane antidroga ALMA.
L’intuito si è rivelato fondato: celato sotto il sedile, i militari hanno rinvenuto un panetto di polvere bianca. I successivi accertamenti presso la caserma della Guardia di Finanza hanno confermato che si trattava di cocaina, per un peso complessivo di 1,2 kg.
La sostanza è stata immediatamente sequestrata e il giovane è stato arrestato in flagranza di reato. Su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, il sospettato è stato trasferito presso la casa circondariale di Cosenza con l’accusa di detenzione e trasporto illecito di sostanze stupefacenti.
I Carabinieri delle Sezioni Operativa e Radiomobile dal Reparto Territoriale di Corigliano Rossano - con il coordinamento dalla Procura di Castrovillari, diretta da Alessandro D’Alessio - hanno invece arrestato un 29enne del posto, gravemente indiziato del reato di «detenzione di sostanza stupefacente finalizzata allo cessione verso terzi». I militari già nei giorni scorsi avevano notato dei movimenti sospetti intorno all’abitazione di un 29enne residente nel centro marittimo di Schiavonea. Per questa ragione hanno effettuato una perquisizione domiciliare nell’abitazione individuata. Durante il controllo nella stanza da letto del giovane, occultata in maniera estremamente accurata, è stata trovata una confezione sottovuoto, risultata in seguito essere di oltre 150 grammi, di sostanza stupefacente del tipo marijuana. Sostanza recuperata in seguito anche in un’altra dose già confezionata e pronta per essere ceduta. Le attività di controllo dei militari hanno permesso di recuperare anche un bilancino di precisione e altro materiale con il quale potevano essere confezionate le singole dosi dello stupefacente.
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