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Truffa all’Inps, sfilza di condanne del tribunale di Paola

Si chiude dopo sette anni il processo istruito con l’operazione “Matassa”

Toghe di magistrati poggiate su un tavolo di un'aula del tribunale. ANSA/MAC

È stata una delle inchieste tributarie più grosse dell’Alto Tirreno cosentino. Ribattezzata “Matassa”, per quegli stratagemmi intricati e complessi studiati per eludere il fisco e truffare lo Stato, si è conclusa in Tribunale a Paola dopo circa sette anni di dibattimento. La sentenza di primo grado ha condannato la mente delle operazioni: Maurizio Ruggerini a 11 anni e otto mesi. Sono anche stati condannati Giuseppe Bruzzese a 2 anni e sette mesi, Maurizio Sentimenti a 3 anni e sei mesi, Agostino Francesco De Luca a 3 anni e sei mesi, Eugenio Cannataro a 2 anni e dieci mesi Francesca De Luca a 3 anni e tre mesi, Rosanna Ursino a 2 anni e dieci mesi. In tutto sette condanne e un non doversi procedere per la morte del reo.
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