La stagione estiva non è ancora arrivata ma in alcune zone della città il clima rimane sempre rovente. È il caso del borgo marinaro di Schiavonea, una perla di bellezza caratterizzata dalla sua storia di luogo privilegiato da chi vive da sempre il mare. Nel tempo, quest’area della città, è diventata anche una zona di attrazione turistica con presenze estive dai numeri importanti. Purtroppo però, soprattutto negli ultimi tempi, si assiste al triste fenomeno di risse e guerriglia urbana – con l’uso di bastoni, botiglie e anche coltelli – spesso causate dai disordini a cui danno vita cittadini extracomunitari che proprio in questa zona giungono a gruppi consistenti per il periodo della raccolta olivicola e agrumicola. In tanti mettono radici proprio qui, lavorano onestamente e si formano una famiglia. Altri vedono e vivono questo luogo come un'area di transizione e passaggio, per poi spostarsi in altre regioni, soprattutto quelle limitrofe alla Calabria, per continuare l'attività di raccolta stagionale in altre realtà. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale