
Migliaia di cittadini dell’area urbana di Rossano e precisamente gli abitanti dello Scalo e delle contrade ad est dell’area bizantina sono costretti, ormai da tempo, ad usufruire a singhiozzo, del servizio idrico garantito (per modo di dire) dall’acquedotto di Macrocioli, gestito dalla Sorical, attraverso i serbatoi che alimentano le contrade ed il serbatoio di Matassa che alimenta lo Scalo. L’altro ieri, con prosecuzione fino alla notte di ieri, così come accade spesso, per due volte di seguito gli addetti della Sorical, sono stati costretti ad interrompere l’erogazione per procedere alla riparazione di due rotture della condotta.
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