
Il comitato associazioni per la “Riserva naturale di Castrovillari” è preoccupato per il possibile dislocamento di nuovi parchi fotovoltaici a due passi dal massiccio del Pollino.
È una nuova denuncia quella portata in piazza dai fautori del “si” alla “Riserva naturale”. La zona è quella posta ai piedi del massiccio del Pollino e unisce un territorio brullo sul quale la Regione Calabria non sembra voler prendere una decisione precisa. Nemmeno sulla bonifica delle vecchie discariche. Il tiro alla fune tra comitati non lascia presagire nulla di buono. Servirebbe un passo in avanti per definire una vertenza che continua a tenere fuori la politica locale. La minoranza del centrodestra ha preso una strada critica, mentre la maggioranza ha dato il suo parere positivo alla riserva o almeno così pare. Recentemente, tuttavia, è stato organizzato un nuovo volantinaggio informativo per sensibilizzare sempre più l’opinione pubblica sui «vantaggi che comporta l’istituzione di un’area protetta.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia