Slot machine “truccate”, sequestri nel Cosentino: blitz a Corigliano Rossano, Cosenza, Acri, Rende, Scalea, Luzzi e Rogliano
La ludopatia. E le slot machine truccate. Nel Cosentino il numero delle persone dipendenti dal gioco d’azzardo è cresciuto esponenzialmente. I dati consegnati dal Serd della città capoluogo non lasciano spazio a dubbie interpretazioni. Risultano attualmente in cura 100 persone tra uomini e donne (nel 2023 erano solo 25). Tante altre vittime non ritengono di essere “malate” e nascondono il vizio del gioco pure a parenti e amici. Il loro destino è segnato sia dal punto di vista economico che psicologico. E a pagarne le conseguenze saranno pure le ignare famiglie. È per questo diffuso allarme che l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli con i carabinieri del comando provinciale (guidato dal colonnello Andrea Mommo) hanno passato al setaccio i locali pubblici che ospitano, nell’area settentrionale della Calabria, le cosiddette “macchinette”. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale