Cosenza, il parco acquatico sul fiume Crati e quei cinque milioni spesi a vuoto

Uno spreco di denaro pubblico non indifferente. Oltre cinque milioni di euro per nulla. Per un’opera inaugurata e mai entrata in funzione. Saccheggiata più volte. Meta per un lungo periodo di ladri e vandali. Al centro di un contenzioso tra l’impresa appaltatrice e le amministrazioni comunali che si sono succedute negli ultimi quindici anni. E di una inchiesta delle Fiamme Gialle a cui era pervenuto un dettagliato rapporto inviato da Palazzo dei Bruzi anche alla Corte dei Conti per opere contabilizzate e mai realizzate di cui però ad un certo punto si sono perse le tracce (a quel punto erano stati spesi 5 milioni e 300mila euro). Sul Parco acquatico lungo il fiume Busento, tra Guarassano e la confluenza con il torrente Cardona, ormai è calato il sipario.
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