Cosenza

Giovedì 29 Maggio 2025

Vertenza OSS idonei Asp Cosenza: domani nuovo presidio

Gli operatori socio-sanitari idonei dell'Asp di Cosenza tornano a denunciare "L'inadempienza sulle disposizioni regionali, i ritardi nelle sostituzioni e negli incarichi temporanei" annunciando per domani, giovedì 29 maggio, un nuovo presidio in Via Alimena con l'USB di Cosenza. L’Unione Sindacale di Base torna sul tema caldo del "mancato scorrimento dell’unica graduatoria provinciale attiva per il profilo di O.S.S. , a distanza di oltre due mesi dall'approvazione dell'emendamento proroga". "Paradossale che in questo contesto non venga sostituito il personale assente, in violazione della L. Regionale n°26 del 2023, con un’unica graduatoria attiva e del personale qualificato pronto ad entrare in servizio – afferma Caterina Falanga dell’USB -. Non solo, sussiste l’inadempienza da parte dell’ufficio personale e della direzione amministrativa dell’Asp di Cosenza anche in relazione all’emendamento n° 365 a modifica della L. 28/2025, con il quale si invitano gli enti del servizio sanitario regionale a procedere con urgenza ad incarichi e sostituzioni dalle graduatorie concorsuali, a tempo determinato, con riferimento a quelle non ancora soggette a proroga e pubblicate a partire dall’anno 2021". Il risultato è che a distanza di oltre due mesi dalla sua entrata in vigore l’Asp ha proceduto a sostituire solo due figure assenti. "Parlando con dati a la mano - continua il comunicato - dalla Direzione sanitaria del presidio Paola- Cetraro è pervenuta una richiesta di 12 O.S.S. così come svariate richieste pervengono da altri ospedali quali Castrovillari, in forte difficoltà, Corigliano-Rossano e S. Giovanni in Fiore. Nel frattempo anche il personale medico-specialistico è sempre meno nelle condizioni di poter lavorare speditamente e agevolmente, accorciando le lunghe lista d’attesa anche per gli interventi chirurgici programmati": "Scandaloso", stando alla nota dell'USB, sarebbe che "all’ospedale Giannettasio di Rossano la nota operatoria programmata sia attualmente ferma all’agenda di settembre 2024. Ben otto mesi di attesa per interventi di moderata urgenza ed entità, non ancora eseguiti, a causa di mancanza di personale e di un’elevata affluenza di pazienti. Al riguardo chiediamo all’Asp di Cosenza di motivare le sue scelte pubblicamente". Rimangono una serie di domande, per le quali il sindacato si attende risposta. "Chi risponderà di queste violazioni? Chi darà risposte alla collettività e ai/alle pazienti? E soprattutto, quando verranno date risposte anche al personale socio sanitario idoneo, impossibilitato a dare un importante contributo nei nostri ospedali? Per il momento ai nostri OSS non giunge risposta alcuna e al contrario, l’Asp di Cosenza ha ritenuto prioritario accettare diverse mobilità di comando, in maniera assolutamente non consuetudinaria, nonostante ci sia una graduatoria aziendale attiva. "Poiché l’Asp di Cosenza ha tutti gli strumenti nonché gli oneri legislativi per adempiere celermente allo scorrimento", nella mattinata di giovedì 29 maggio, a partire dalle ore 10.30, l’organizzazione sindacale USB di Cosenza e gli/le OSS presidieranno Via Alimena per pretendere che la direzione generale inizi a concretizzare il grande percorso portato avanti sino ad ora dalle diverse parti sociali e dia risposte agli operatori e alle operatrici socio-sanitarie cosentine".

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