Dai sassi lanciati dal cavalcavia sulle auto in transito ad una sportellata data a un uomo in bicicletta dopo averlo sbeffeggiato. Episodi singoli e distinti, ma pezzi del medesimo puzzle di una situazione che richiede attenzione. Si susseguono con una certa frequenza ormai azioni violente senza logica o senza motivo, come anche gli atti vandalici che vanno a deturpare quella che è la bellezza della monumenti storico artistici cittadini. Azioni di puro sfregio, nella maggior parte dei casi senza neanche la finalità del furto o anche “saldare” i conti con qualche presunto nemico. Solo uno sfogo violento di chissà quale malessere. Di certo non possono lasciare indifferenti gli ultimi episodi che hanno colpito la città di Corigliano Rossano, tra atti vandalici e sassaiole. Si ripetono con una certa frequenza anche le azioni vandaliche e distruttive nei confronti delle auto parcheggiate per strada. Vetri in frantumi senza che vi sia un intento di rubare qualcosa all'interno dei veicoli o anche il veicolo stesso. È successo in due distinti episodi sia sul lungomare di Schiavonea a Corigliano che su quello di S. Angelo a Rossano. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale