Il silenzio che ha caratterizzato nelle ultime settimane la vicenda dello spostamento della statua di Giacomo Mancini aveva fatto ipotizzare un possibile ripensamento dell’amministrazione comunale. Ma la pubblicazione avvenuta ieri della determina firmata il 18 aprile scorso dal dirigente del settore 3 di Palazzo dei Bruzi, Giuseppe Bruno, ha sgomberato il campo dai residui dubbi. Il provvedimento affida alla Bretia Restauri dell’architetto Amedeo Lico, una ditta qualificata con una specifica esperienza in materia di allestimenti artistici, il servizio di rimozione dell’opera che si trova nella zona di Largo Carratelli, di fronte al Municipio.
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