Si intensificano gli incontri tra l’amministrazione comunale e gli esercenti della città. Lo scambio di idee per organizzare meglio il settore è stato posto alla base di questo confronto avviato ormai da tempo e favorito anche dalla nascita della Consulta del commercio. Nei giorni scorsi a Palazzo dei Bruzi è andata in scena una riunione molto partecipata, non fosse altro perché al tavolo della discussione figurava un argomento abbastanza avvertito, cioè le nuove tariffe di occupazione del suolo pubblico. L’attenzione si è concentrata quasi esclusivamente su tale tematica, rinviando a data successiva un punto altrettanto importante, relativo al mercato ortofrutticolo. Da quando lo spazio destinato ai venditori ambulanti in via Asmara, sotto il ponte Mancini, è stato chiuso per ragioni legate alla sicurezza del luogo, ritenuto non più idoneo ad ospitare le bancarelle, la categoria ha conosciuto un periodo non proprio felice e le varie soluzioni proposte, in parte pure attuate, sono andate affievolendosi. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale