Vandali devastano il “Parco Avventura Potame”: danni ingenti, stagione a rischio. Preoccupazione e indignazione sono state espresse dal sindaco, Gianfranco Segreti-Bruno, e dalla sua compagine amministrativa, dagli operatori turistici locali e da numerosi cittadini, nel corso di un
affollato incontro tenuto presso la struttura situata al centro della suggestiva montagna domanichese. Con l’incursione ad opera di ignoti sono stati danneggiati gli interni del complesso turistico, trafugati diversi arredi e attrezzature, compromessi gli impianti elettrici, divelti infissi e porte. L’associazione Arcas, presieduta dal dottor Paolo Barbarossa, che gestisce il parco è stata duramente colpita mentre stava curando gli ultimi dettagli per i preparativi destinati alla riapertura stagionale della struttura, punto di riferimento dell’accoglienza turistica del sito. L’episodio, definito “gravissimo” dall’Amministrazione comunale. E non si tratta di un caso isolato. Da un comunicato del Comune, si apprende che non è la prima volta che il Potame Adventur Park viene preso di mira. A rendere più grave l’accaduto è proprio la sua “recidività”, che lascia ipotizzare un disegno ostile verso un’iniziativa pubblica, per di più, di valore educativo e ambientale. «È un attacco ignobile e codardo contro un luogo simbolo del nostro impegno per il turismo sostenibile e l’educazione all’aria aperta», si legge nel comunicato comunale. Il Comune, che ha investito fondi pubblici per la riqualificazione dell’area, ribadisce il proprio sostegno incondizionato
all’Associazione Arcas, che da anni opera con dedizione per valorizzare il sito. «Non è un semplice atto di inciviltà – ha sottolineato il sindaco Segreti-Bruno -: è un attacco alla nostra comunità, ai nostri giovani, alla cultura della legalità e al rispetto del bene comune». Sono in corso indagini per individuare i responsabili.
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