Corigliano Rossano, ospedale Sibaritide: lo spiegamento di forze adesso è ai massimi livelli
Un cantiere militarizzato e controllato. È così che appare negli ultimi giorni l’area dove sta sorgendo, con non poca fatica e non pochi intoppi, il nuovo ospedale della Sibaritide. Dopo gli allarmanti e inquietanti episodi incendiari che hanno minato la tranquillità stessa dei lavori del cantiere, nonché inevitabilmente rallentato quello che era il serratissimo cronoprogramma per il completamento dei lavori, si è deciso di alzare l’asticella per quanto riguarda la sicurezza e soprattutto l’attenzione che ora resta focalizzata sulla volontà di scongiurare ogni altro tipo di azione dolorosa che vada ad intaccare quello che è uno dei progetti più importanti al momento in terra di Calabria e che soprattutto riguarda la salute dei cittadini. Il piano di sicurezza messo in campo ha visto arrivare nei giorni scorsi un dispiegamento di forze non indifferente. In contrada Insiti, infatti, sono sbarcati i reparti mobili e le unità specializzate di Reggio Calabria e Taranto, in affiancamento a quelle di Cosenza e Corigliano-Rossano, che vanno a rinforzare i presidi territoriali già presenti in loco così da garantire un controllo ancora più puntuale e continuo. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale