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Schiaffi, calci e pugni a un’agente nel carcere di Corigliano Rossano

L’agguato messo a segno da cinque detenuti è il segno che la situazione è ormai fuori controllo. Non solo aggressioni: nella struttura in varie occasioni sono stati sequestrati telefonini e droga

Nuovo episodio di violenza in carcere, l’ennesimo atto barbaro contro un’agente di custodia.
Un'aggressione violenta e del tutto immotivata è avvenuta nella sera di giovedì scorso nel carcere di Corigliano Rossano, dove un agente di polizia penitenziaria, in servizio nel reparto alta sicurezza, è stato aggredito da cinque detenuti. Una aggressione di una violenza inaudita: pugni, calci e schiaffi. Cinque detenuti contro un solo agente. Un agguato in piena regola che conferma, qualora ce ne fosse ancora bisogno, la situazione esplosiva all’interno della casa circondariale.
L'aggressione è l'ennesimo episodio di una spirale di violenza all'interno del carcere di Corigliano Rossano ed ha riacutizzato la preoccupazione del sindacato per la sicurezza degli agenti di polizia penitenziaria. Per altro l’episodio, già grave di per se, porta alla considerazione di una ulteriore circostanza che lascia basiti.
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