Non usciva dal carcere da anni poiché non aveva un posto in cui essere accolto dopo avere lasciato le sbarre. Niente casa né parenti da cui essere ospitato. Quindi era... due volte costretto a stare dentro, e, inevitabilmente, la sua detenzione la stava scontando tutta in carcere, anche se avrebbe potuto accedere alle misure alternative previste dalla legge. Era rinchiuso nel penitenziario di Paola, ma si tratta d'un uomo cosentino. La svolta è arrivata grazie all'impegno dell'associazione “Casa nostra”, della Caritas diocesana, che lo ha accolto in uno dei posti letto messi a disposizione dal “Kantiere fuoristrada”, gran bella idea diventata realtà nel 2022 nel centro storico di Cosenza. Si tratta d'un condominio per i senza fissa dimora con l'obiettivo di dare alle persone in accoglienza non solo un letto, ma una struttura per l'accoglienza e la promozione della vita, nella quale è possibile intraprendere anche un percorso di reintegrazione. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale