
Speranza e preoccupazione per le sorti del “sogno” di rivedere riaperto l’ex tribunale di Rossano. La notizia del disegno di legge approvato dal consiglio dei ministri che fissa e individua i criteri oggettivi per la revisione delle circoscrizioni giudiziarie offre da un lato una speranza concreta che nel giro di un anno il Governo che il sogno diventi realtà, poiché la realtà di Corigliano Rossano risponde a quei parametri, come anche il fatto di avere già a disposizione una struttura pronta per entrare un funziona da subito, ma dall’altro c’è preoccupazione perché ancora una volta sembra essere arrivati ad un passo dal sogno con la paura che svanisca. Di certo gli ultimi episodi di cronaca hanno irrobustito e consolidato la considerazione che questo territorio non può restare senza un presidio di giustizia. Se i luoghi, anche fisici, vengono abbandonati dai presidi di legalità, c’è il rischio che quei posti vengano occupati da altri.
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