
Il bilancio di metà estate non è positivo: per la Calabria non è proprio un mare da bere. E ciò nonostante le bandiere blu siano aumentate passando quest’anno a un totale di 23, di cui ben nove nella provincia di Cosenza (cinque sulla costa tirrenica del cosentino) dove sono emerse le maggiori criticità di Arpacal. Oltre ai campionamenti dell’Agenzia regionale - resi noti la scorsa settimana - che hanno portato a galla nuove criticità, ci sono stati in precedenza quelli di Goletta Verde che hanno evidenziato come su 23 punti monitorati in Calabria, ben 13 siano risultati inquinati.
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