
Lo hanno aggredito per strada chiamandolo «figlio del pentito, tu sei il figlio dell’infame» e colpendolo ripetutamente. Un’aggressione compiuta da una «quarantina di uomini di etnia rom originari di Cosenza e Cassano allo Ionio». L’episodio è stato denunciato ai carabinieri di Cosenza dalla madre, compagna di un collaboratore di giustizia. La donna, assistita dall’avvocato Michele Gigliotti, ha riferito ai militari che il figlio è stato circondato e colpito ripetutamente. La madre del ragazzo, 19enne, ha anche riferito che, dopo essere stata informata dal figlio di quanto accaduto, ha tentato più volte di fare inviare una pattuglia telefonando al numero di emergenza 112 ma senza riuscirci. Il collaboratore, che ha iniziato a parlare con i magistrati lo scorso anno, è coinvolto in alcune inchieste ed è ritenuto uno dei vertici dell’associazione criminale degli «Zingari» di Cosenza. «Della vicenda - ha detto l’avvocato Gigliotti - ho informato la Dda di Catanzaro e il prefetto di Cosenza».
Caricamento commenti
Commenta la notizia