
Penuria di medici nello spoke Paola-Cetraro. I problemi sono nuovamente tornati a galla con i recenti abbandoni di quattro medici cubani nei pronto soccorso. A questi si aggiungono le ataviche carenze nel 118.
A fare il punto su una situazione che sta ormai precipitando sul Tirreno, orfano da anni anche dell’ospedale di frontiera di Praia a Mare, è il presidente emerito del Sindacato medici italiani Cosmo De Matteis.
Innanzitutto su Praia c’è da dire che il Consiglio di Stato sembra aver messo la parola fine a una riapertura dei reparti. Nei giorni scorsi è stato addirittura necessaria una raccolta fondi per acquistare un ecografo al reparto di medicina.
La donazione sarà effettuata mercoledì prossimo dai promotori dell’iniziativa e dalla famiglia di Andrea De Lorenzo, un infermiere del nosocomio morto recentemente in un incidente stradale.
Tutto questo mentre lo spoke sta facendo i conti tra nuovi pensionamenti e fughe di medici cubani.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano
o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia