Cosenza

Venerdì 19 Settembre 2025

Troppe violazioni del codice stradale, troppa inciviltà a Cosenza. L'appello della Fiab: “Si può fare di più”

In sella è più bello. Lo sostiene da sempre la Federazione italiana ambiente e bicicletta che anche a Cosenza ha una sezione quotidianamente impegnata a scoprire e valorizzare la bici che non è solo una passione e un divertimento, né solo uno sport, ma un mezzo di locomozione. Anche per i più piccoli e in questi giorni di ripresa della scuola con traffico in tilt per le auto di mamme e papà con bimbi a bordo. «Vuoi per i costi dell'auto privata, vuoi per il progressivo diffondersi della cultura si vedono sempre più due ruote a pedali in città. Sempre più consistente, poi, il fenomeno numerosi turisti italiani e stranieri attirati nella nostra regione dalla Ciclovia dei Parchi in tutte le stagioni», sottolinea il presidente della Fiab cosentina Ettore Lupo. Che aggiunge: «Con il manifestarsi di nuovi fenomeni, però, sorgono anche nuovi problemi che richiedono approfondimento e soluzioni. Sono cronaca quotidiana (sui social e sui giornali di carta) le segnalazioni di violazioni gravi del Codice della Strada e ogni giorno si sente forte la richiesta di controlli specie sulle bici provviste di acceleratore con motori di potenza superiore ai limiti di legge che sono vere moto elettriche truccate da bici nonché sul rispetto delle zone pedonali». Ettore Lupo indica analiticamente interventi necessari per migliorare la sicurezza di quanti scelgono i pedali, oltre che per favorire ulteriormente la bici rispetto ad altri mezzi di locomozione: «Nuove piste e percorsi ciclabili sicuri in sede propria e secondo il principio di “direttezza” (percorso più breve tra due punti) perché la bici è anche -e soprattutto - un mezzo di trasporto, più che di svago. E Occorre considerare l'intera area urbana da Cosenza a Rende inclusa l'università. Ma per questo occorre attendere l'elaborazione del Pums (Piano Urbano della Mobilità Sostenibile) a opera dei tre comuni di Cosenza Castrolibero e Rende». Ancora, stalli per il parcheggio delle bici (uffici pubblici, scuole, strutture sanitarie). Noi di Fiab Cosenza Ciclabile abbiamo collaborato a costruirne ben tredici all'agenzia delle entrate nel 2021 e abbiamo installato a primavera 2025 con nostri volontari due rastrelliere all'interno delle scuole elementari di via Misasi e inoltre abbiamo da tempo sottoposto al comune di Cosenza un nostro piano con l'esatta collocazione di decine di stalli». Poi «Strutture ricettive che offrano servizi adeguati Fiab promuove a livello nazionale il progetto “Albergabici” e in Calabria hanno già aderito alcune strutture. Campagna di controllo nelle zone sensibili e di informazione e sensibilizzazione sul codice della strada anche con progetti nelle scuole. Fiab Cosenza ciclabile su questi temi è da sempre disponibile al dialogo e alla partecipazione con istituzioni, amministrazioni, organizzazioni imprenditoriali e sindacali». Lunedì alle 19, in concomitanza con la giornata mondiale senza auto a conclusione della settimana Europea della mobilità 2025, Fiab premierà uno dei suoi tesserati che si è distinta come ambasciatore della bicicletta come mezzo di trasporto in città».

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