
Condanna all'ergastolo. È questa la richiesta del Pubblico ministero della Direzione distrettuale antimafia, Stefania Paparazzo, nei confronti di Rocco Azzaro il boss coriglianese di 71 anni accusato di aver occultato il cadavere di Andrea Sacchetti, il ventinovenne di Rossano ucciso e fatto sparire nel 2001.
Un fatto di sangue che risale a quasi 25 anni fa. La morte di Andrea Sacchetti, 29 anni, si fa risalire a un classico caso della cosiddetta “lupara bianca” e che sarebbe avvenuto appunto nel febbraio del 2001 nella Sibaritide dopo una sua improvvisa sparizione dalla circolazione dalla data del 5 febbraio.
L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale

Scopri di più nell’edizione digitale
Per leggere tutto acquista il quotidiano
o scarica la versione digitale.

Caricamento commenti
Commenta la notizia