Davanti al largo dell’ospedale cittadino si sono riuniti i familiari di Serafino Congi: lo sfortunato 48enne che 9 mesi fa è stato colto da infarto ed è stato lasciato attendere per 3 ore prima di essere trasferito all’Annunziata di Cosenza, salvo morire durante il trasferimento nei pressi di Acquacoperta, nel comune di Spezzano della Sila. Ai partecipanti sono state distribuite le magliette dell’associazione “Antigone” e un vademecum che riporta glie avvenimenti che si sono susseguiti quel tragico 4 gennaio. L'articolo completo è disponibile sull'edizione cartacea e digitale