
“Sin dalla sua costituzione ad Arcavacata, Cosenza ha inseguito la presenza dell’Unical nel suo tessuto urbano; è stato questo un bellissimo sogno accarezzato da tutti i miei predecessori che oggi, insieme al rettore Leone, che ringrazio, noi abbiamo realizzato proiettando la città capoluogo verso un nuovo importante percorso di crescita e di sviluppo”. Lo ha affermato il sindaco Franz Caruso partecipando questa mattina, insieme al magnifico rettore Nicola Leone, all’inaugurazione della nuova residenza universitaria “San Francesco” a S. Antonio dell’Orto (quartiere Gergeri), nel centro storico di Cosenza.
“La struttura residenziale – ha proseguito Franz Caruso -è situata a pochi passi dal Polo delle professioni sanitarie di San Domenico per la realizzazione del quale la mia amministrazione ha fatto un grande sacrificio economico, investendo ben 5 milioni di euro per recuperare e adeguare la struttura alle esigenze dell’Università, al fine di poter ospitare sia il corso di infermieristica che quello di fisioterapia. I lavori sono in parte terminati e saranno interamente completati entro questo fine anno.
L’intento che ha guidato la mia azione e quella del Rettore Leone non è stato solo quello di creare questo polo sanitario, assolutamente importante, ma è stato anche quello di creare un circuito virtuoso tra il campus universitario e la città, in modo tale da rendere interscambiabile la presenza dall’una e dall’altra parte. Quando i corsi saranno a regime, 800 studenti studieranno e potranno vivere nel cuore della nostra città, ridando smalto e vigore al nostro Centro Storico che stiamo rilanciando sotto ogni punto di vista e che con la presenza di questi giovani studenti potrà anche avere nuova linfa economica per le attività commerciali che in esso operano, decretandone la vera e definitiva rinascita”.
A tal proposito il sindaco Franz Caruso ha anticipato l’apertura di nuove attività imprenditoriali, tra cui quella di un nuovo importante ipermercato, “che – ha sostenuto - va proprio nella direzione di un rilancio economico che l’intera città deve ora saper cogliere”. Da qui l’invito del sindaco Franz Caruso ai proprietari di immobili nel centro storico ad investire affinché si crei un’offerta adeguata di residenzialità anche privata agli studenti.
“Noi sappiamo com’è sorta Unical e cosa è sorto intorno ad Unical – ha detto Franz Caruso – Per cui l’occasione è imperdibile per i cosentini che possono mettere a frutto il proprio patrimonio, oggi abbandonato, a servizio dell’università e dei suoi studenti. Per quanto mi riguarda ho già anticipato che presto, compiuti gli ultimi atti burocratici per l’acquisto di altro manufatto adiacente a Palazzo di città, metteremo in vendita Palazzo Ferrari con la destinazione d’uso a residenza universitaria, affinchè, per come detto, gli studenti possano vivere pienamente e completamente la nostra bellissima città rafforzando il rapporto sinergico con l’Unical. Si tratta di un percorso di integrazione e di interscambio che reputo indispensabile per la crescita culturale, sociale ed economica dell’intero territorio. In questo percorso dobbiamo, pertanto, proseguire con sempre maggiore convinzione e determinazione attraendo anche l’iniziativa dei privati”.
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