Claudia Durastanti con "La straniera" (La nave di Teseo) è la vincitrice della sezione Letteratura del Premio Sila '49 giunto alla sua VIII edizione. Durastanti, già finalista dell’edizione 2019 del Premio Strega, si è imposta sugli altri finalisti che erano Francesco Pecoraro Lo stradone (Ponte alle Grazie), Francesco Permunian Sillabario dell’amor crudele (Chiarelettere), Andrea Pomella L'uomo che trema (Einaudi) e Nadia Terranova Addio fantasmi (Einaudi). La giuria che ha annunciato i vincitori ha premiato per la sezione Economia e Società Luigi Ferrajoli, professore emerito di Filosofia del diritto nell’Università Roma Tre, con il libro Manifesto per l’uguaglianza (Laterza). Il Premio alla carriera è andato alla musicista e ricercatrice etnomusicale Giovanna Marini che sabato 30 novembre terrà una lectio magistralis dal titolo «Dalla campagna alla città». I riconoscimenti verranno consegnati a Cosenza nelle sale di Palazzo Arnone venerdì 29 e sabato 30 novembre 2019.