Un altro grande riconoscimento. Assegnato, in Spagna, a Nuccio Ordine, punta di diamante dell’Università della Calabria, autorità indiscussa e riconosciuta nell’ambito dell’Accademia e della Letteratura nel nostro Paese. La Pontificia Università Comillas ha insignito del titolo di “Dr. Honoris Causa” il docente calabrese ritenuto dagli iberici uno dei «grandi intellettuali europei e mondiali». Nuccio Ordine ha sempre sottolineato nei suoi testi e durante le lezioni, il ruolo dell'educazione, del valore delle parole, dell'umanesimo, dell'arte, della letteratura, della musica, della poesia, della vita umana.
«Ordine è un genio con un'opera scritta e pubblicata in trenta lingue e altrettanti paesi» scrivono di lui gli accademici spagnoli. Il docente dell’Unical, insignito della Legione d’Onore dalla Francia, è considerato uno dei più grandi studiosi della vita e dell'opera di Giordano Bruno, ridotto in cenere a Campo de Fiori.
Scrivono i giornali iberici: «La profondità del suo discorso è paragonabile solo alla freschezza della sua parola, il successo e la freccia, l'attenzione e l'approccio, sono stati superbi».
Nuccio Ordine ha più volte scritto e ribadito in questi anni: «Assistiamo in silenzio, da decenni, al degrado dell'istruzione. Non mancano docenti e studenti che, a vario titolo, hanno espresso e continuano ad esprimere il disagio di chi vive nella realtà delle scuole e delle università che da tempo hanno perso la loro funzione essenziale: formare cittadini colti, solidali, dotati di senso critico e con autentica coscienza civile. Al di là delle buone intenzioni, mi sembra chiaro che le scuole e le università siano costrette a lavorare esclusivamente per ottenere buoni piazzamenti. Senza risultati non c'è finanziamento.
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