Lo short festival “Paesaggio e Creatività - Escursioni, concerti, degustazioni”, che ha avuto come palcoscenico San Lorenzo Bellizzi, ha riscosso un grande successo di partecipazione e apprezzamento da parte dei tanti turisti, molti di origine sanlorenzana, ma residenti in altre regioni o stati, i quali hanno vissuto in pieno la due giorni dedicata alla scoperta dei luoghi, alla valorizzazione del territorio e al turismo delle radici, che ha permesso un viaggio della memoria nelle tradizioni locali, anche e soprattutto legate all’enogastronomia.
Finalità dell’evento finanziato nella sua prima giornata a valere sulla legge 13/85 – Regione Calabria e legato al brand Calabria Straordinaria, e nella sua seconda giornata a valere sul progetto PNRR “2024 – Anno delle radici Italiane” promosso dal Maeci e sostenuto dal Mic relativo all’iniziativa “Il Turismo delle Radici - Programma Next Generation EU - Una Strategia Integrata per la ripresa del settore del Turismo nell’Italia post Covid-19”, era quello di raccontare il territorio di San Lorenzo Bellizzi, le proprie eccellenze sia sotto il profilo enogastronomico, che paesaggistico, che culturale, mettendo in risalto la riscoperta di luoghi della memoria, smarriti ma mai dimenticati.
Continua quindi l’attività dell’Amministrazione comunale guidata dal Sindaco Antonio Cersosimo che opera costantemente per la valorizzazione dei luoghi, proponendo una narrazione degli stessi che di fatto concretizza un turismo in cui la San Lorenzo Bellizzi diventa luogo di scoperta e riscoperta, in cui il tempo non si è fermato, ma al contrario ha rincorso le dinamiche dell’arte del turismo più moderne, andando a concretizzare opzioni di conoscenza, cultura, divertimento, intrattenimento mai banali.
Nel corso della due giorni di appuntamenti è stato possibile ascoltare il concerto dei Sabatum Quartet e gli Accipiter, degustare i prodotti tipici delle aziende locali, vivere la scoperta del territorio urbano, visitando anche il Museo degli antichi mestieri e dell’arte contadina, e extraurbano, con le passeggiate e le esplorazioni presso la vetta del Massiccio di Pietra Sant’Angelo, grazie alla collaborazione con le guide esperte AIGAE, senza dimenticare gli spettacolo di show-cooking a Km 0.
Un ricco programma che ha entusiasmato i partecipanti, incidendo un ricordo importante nella memoria degli eventi estivi e contribuendo a riscrivere la percezione di un borgo, incastonato nel cuore del Parco Nazionale del Pollino, ricco di suggestioni e di eccellenze da scoprire e apprezzare.
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