“Ricordi indelebili”: l’opera degli studenti dell'Ic Lanzino di Cosenza che vincono il concorso sulla Memoria
Vincere un concorso è sempre motivo di orgoglio, ma aggiudicarsi il primo premio in un’iniziativa dedicata alla Memoria assume un valore ancora più significativo. Gli studenti della classe IIC della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Cosenza III “Roberta Lanzino” di Via Negroni si sono distinti alla VI Edizione del Concorso “Per una Coscienza Critica - La Memoria”, promosso dall’Associazione “Un Giusto tra le Nazioni Angelo De Fiore”, guidata dalla prof.ssa Lucia De Fiore, “Ambasciatrice di Pace”. La cerimonia di premiazione si è svolta lo scorso 6 marzo, in occasione della Giornata europea della Memoria, presso la Parrocchia di San Giovanni Battista.
Gli alunni, sotto la guida del prof. Sergio Manna, docente di Arte e Immagine, hanno lavorato intensamente per realizzare un’opera in grado di trasmettere il significato più profondo della Memoria, intrecciando storia, emozione e arte. Il progetto è stato frutto di un percorso didattico multidisciplinare che ha coinvolto anche le docenti Anna Rita Petrolo e Rita Popolo, impegnate rispettivamente nelle materie di Letteratura, Storia e Geografia. Un’opera che parla attraverso simboli e contrasti L’opera premiata, intitolata “Ricordi indelebili”, è una riflessione sul peso della storia e sulle conseguenze delle azioni umane. Il Pantheon, simbolo di maestosità e memoria eterna, viene reinterpretato come una metafora del passato che grava sul presente. La sua imponenza architettonica contrasta drammaticamente con la condizione umiliante dei deportati, rappresentati in fila ordinata, simbolo della deumanizzazione e della riduzione dell’individuo a un semplice numero.