Il Comune ordina la chiusura del Canale dello Stombi dalla foce fino alle porte vinciane vietandone la navigazione con qualsiasi tipologia di unità navale proveniente o diretta da/ai Laghi di Sibari. Un provvedimento che sa di beffa per tutti i diportisti che, di fatto, da mesi non riescono a prendere il mare dai Laghi di Sibari nonostante non ci fosse nessuna ordinanza. La foce del Canale, infatti, è ostruita da diversi mesi con gravi danni all’economia di tutto il territorio. Quella che è conosciuta come la “Piccola Venezia del Sud” ormai da anni vive una stagione di declino. Diverse in queste settimane sono state le proteste dei pochi diportisti che hanno ancora casa nel complesso nautico. Anche gli imprenditori non hanno risparmiato lamentele perché con l’assenza dei naviganti si è registrato un inevitabile crollo dei guadagni all’interno degli esercizi commerciali. Basti pensare che l’unico bar che ancora esiste nell’area del centro commerciale ha chiuso i battenti ben prima di Natale quando solitamente rimaneva aperto tutto l’anno. Una situazione alla quale i commissari hanno detto di lavorare alacremente per evitare che anche la prossima stagione turistica venga compromessa, affermazioni alle quali i residenti e i diportisti non credono più viste le lungaggini registrate negli ultimi anni e mesi. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Cosenza in edicola oggi.