Il centro storico di Rende diventerà "no tax area"

Con ogni probabilità giovedì o, al più, venerdì prossimo dovrebbe essere convocato il prossimo Consiglio comunale. Al centro della discussione politica e del contestuale voto dei consiglieri dovrebbe arrivare in aula il testo e l’approvazione del Bilancio preventivo. Uno dei passaggi politici più significativi, per gli enti comunali. E pure per Manna considerato il fatto che il documento contabile, in questione, equivale ad una sorta di programma elettorale anticipato, rispetto alla scadenza naturale. Pochi giorni prima gli assessori chiamati in causa e direttamente coinvolti sono, ancora una volta, Pierpaolo Iantorno e Domenico Ziccarelli. Entrambi hanno anticipato qualche aspetto legato proprio al bilancio da approvare. Ancora una volta la notizia più importante viene sull’asse dei tributi comunali. La proposta, uscita dalla Giunta, è rivolta verso il centro storico e la necessità di incentivare la residenzialità e favorire il suo ripopolamento. L’amministrazione Manna annuncia infatti la “no tax area” per il borgo antico, attraverso “l'esenzione per tutti gli immobili di categoria A (con esclusione di quelle di categoria A10) destinati esclusivamente ad abitazione principale da parte dei conduttori e locatia decorrere dall’1 gennaio 2019, saranno esentati dal pagamento della componente Imu dell’Imposta Unica Comunale”.