Il volto povero della città, quasi sempre nascosto, emerge dai numeri relativi agli interventi del Comune per il progetto relativo a Sia (Sostegno inclusione attiva) e Rei (Reddito di inclusione) I dati resi noti dal settore Welfare di Palazzo dei Bruzi raccontano di 150 beneficiari del Rei che hanno sostenuto un colloquio con l'educatore professionale finalizzato ad estrapolare un bilancio delle competenze; 28 le aziende ospitanti accreditate al 28 marzo; 15 i tirocini formativi e di orientamento al lavoro avviati nel mese di aprile; 149 tirocini formativi da avviare entro i termini di scadenza del progetto. «Dall'avvio delle attività (ottobre 2018) a oggi (aprile 2019) - raccontano dal municipio - sono stati effettuati 1.335 colloqui di analisi preliminare con i nuclei familiari beneficiari». Dialoghi che hanno prodotto 800 Patti di servizio al Centro per l'impiego cittadino e 893 Progetti personalizzati sottoscritti dai beneficiari insieme al Case manager di riferimento. Leggi la versione integrale dell’articolo su Gazzetta del Sud – edizione Cosenza in edicola oggi.