Sono tre principalmente le notizie cittadine. La possibile riapertura del “Marco Lorenzon”, i conti pubblici e la vertenza dei rifiuti. Lo stadio apre il dibattito. Si vocifera da che il presidente del Rende calcio, Fabio Coscarella, stia per annunciare pubblicamente la riapertura dello stadio per le partite casalinghe della squadra di calcio. Al di là del progetto del nuovo impianto su cui, ancora oggi, non si comprende fino in fondo cosa possa accadere, pare che la società voglia quantomeno andare incontro alle esigenze dei tifosi, sballottati tra Vibo e Matera. Nelle prossime ore potrebbe arrivare l’annuncio della scelta che andrebbe a rivedere la sistemazione dei seggiolini nella tribuna ed altri “accorgimenti” utili ad ottenere il nulla osta della Figc. Intanto si avvicina il termine ultimo del 3 dicembre 2019 per depositare, da parte del Comune, le controdeduzioni alle 75 pagine di rilievi che la Corte dei Conti ha inoltrato nei gironi scorsi. «Siamo pienamente consapevoli delle oggettive criticità, ma altrettanto convinti del nostro operato nella correttezza degli atti amministrativi» così l’assessore al bilancio Pierpaolo Iantorno in merito alla delibera da parte della Corte dei Conti regionale che mette in discussione il piano di riequilibrio finanziario pluriennale del comune di Rende.