Il 2019 sarà ricordato come un anno di grande sofferenza e di povertà per questa nostra terra. Cosenza e la sua provincia continuano ad affondare nella palude di una crisi senza via d'uscita. Una tragedia sociale che è aggravata da livelli occupazionali sempre più critici. Il punto più acuto del declino sociale ed economico è rappresentato proprio dall'universo giovanile che ha sempre meno occasioni d'impiego. Non ci sono più regole di mercato, non c'è più mercato per gli under 30 (con tasso di disoccupazione che viaggia stabilmente sopra il 50% praticamente in tutti i settori produttivi). E l'unica reazione che si registra è quella di lasciare per sempre questa terra. È la resa del futuro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza