Il Giappone è pronto a scommettere sulla sartoria calabrese. Succede, infatti, che Riccardo Magarò, il 22enne cosentino che, a giugno scorso, ha dato vita a un laboratorio sartoriale nel cuore del centro storico bruzio, dove attualmente altrettanti giovani in cerca di lavoro si stanno formando, voli ben presto a Tokyo. «Elio Orsara in persona, imprenditore d'origine cosentina e re della ristorazione italiana in terra nipponica - spiega Magarò -, si è imbattuto nella mia storia e, avendola così apprezzata, ha commissionato al Palazzo dei Sarti l'abito che indosserà quando, il mese prossimo, riceverà il titolo di commendatore della Repubblica presso l'ambasciata italiana in Giappone". L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza