Dalle Alpi al Pollino, cambia la geografia della produzione di riso italiano, e in Calabria, nella piana di Sibari, sono sempre più gli imprenditori agricoli a scommettere nel «mare a quadretti».
Così definisce le proprie risaie a Cassano allo Jonio (Cosenza), Matteo Perciaccante, giovane volto insieme ai fratelli della Masseria Fornara, e uno degli «agronauti», produttori eroici associati nella compagine ideata dallo chef Claudio Villella per valorizzare la Calabria come meta qualificata nel turismo Wine&Food.
Con 100 ettari di proprietà e altri 500 ettari in gestione di risicoltori sibariti, questa azienda fondata nel 1870 ha saputo evolversi e nel 1982 ha smesso il ruolo di conferitore di riso da pileria all'industria alimentare del Nord per cominciare a fare riso da semi.
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