Fumata nera dall’avviso esplorativo per affidare lo stabilimento “San Francesco”, il 40% delle acque termale e gli uffici amministrativi. I Comuni di Acquappesa e Guardia Piemontese sono stati costretti a prorogare la scadenza al 29 ottobre prossimo. Nessuna offerta è pervenuta agli enti. Il sopralluogo per le eventuali ditte interessate sarà possibile adesso fino al 27 ottobre. I due enti avevano pubblicato l’avviso esplorativo ad aprile scorso finalizzato a individuare soggetti interessati a presentare poi successiva manifestazione di interesse per la gestione di parte del compendio termale. La Sateca al riguardo non ha potuto partecipare. Era richiesto anche per il 2020 un fatturato di un milione e mezzo di euro che la società non poteva avere in quanto le attività termali lo scorso anno sono state effettuate per pochi mesi. Leggi l'articolo completo sull'edizione cartacea di Gazzetta del Sud - Cosenza