Tutto pronto per questa sera (2 giugno 2022): alle ore 20.30, nel giardino del Castello Svevo di Cosenza, sarà presentato in concerto “Calabria Orchestra Live” (Italysona – Calabria Sona), che prende spunto dal primo lavoro discografico della formazione che riassume quattro anni di intensa storia musicale e contiene i brani che più ne hanno caratterizzato il percorso artistico.
Un ensemble che esalta la cultura e la musica del sud, un collettivo "a servizio" della musica con tanti big del panorama calabrese uniti in un'unica espressione corale. E’ la Calabria Orchestra, diretta dal maestro Checco Pallone con ritmi travolgenti, suoni mediterranei e tanta passione per la musica del territorio.
Ecco i musicisti che compongono la Calabria Orchestra, diretta dal M° Checco Pallone: Antonio Grosso (organetto e fisarmonica), Moussa Ndao (voce, djambe, taman e ngoni), Angelo Pisani (fiati etnici), Alberto La Neve (sax), Piero Gallina (violino e lira calabrese), Emanuele Filella (violino e lira calabrese), Paolo Presta (fisarmonica), Massimo Garritano (chitarra elettrica), Iacopo Schiavo (chitarra classica e oud), Andrea Principato (chitarra flamenka), Carlo Cimino (basso), Enrico Gallo e Francesco Magarò (tamburelli e darabuka), Emy Vaccari (tamburello e danza), Francesco Montebello (batteria e percussioni) le voci di Tiziana Grezi, Fabiana Dota e Federica Greco.
Varie le esperienze che hanno visto la Calabria Orchestra esibirsi anche con la presenza di molti ospiti (Morgan, Verdiana, Fabio Curto, Ciccio Nucera, Peppa Marriti Band, Cumelca, Anna Stratigò) in alcune delle più belle location e festival calabresi: Grotta del Romito di Papasidero, Arena dello Stretto di Reggio Calabria, Radicamenti Mendicino Festival, Kaulonia Tarantella Festival).
La Calabria Orchestra nasce da un’idea di Checco Pallone e Giuseppe Marasco, con il supporto del Festival di Radicamenti del Comune di Mendicino, Conservatorio Stanislao Giacomantonio di Cosenza. La direzione artistica è di Checco Pallone e la produzione esecutiva e management è di Giuseppe Marasco.