«Cresce in noi il sentimento della preoccupazione. Le ferite che lunghi anni di crisi hanno inferto all’economia ed alla società fanno rabbrividire. Se a questo aggiungiamo il mancato pagamento delle spettanze dalle pubbliche amministrazioni alle imprese per lavori già consegnati o servizi erogati, si capisce come le conseguenze siano ancora più gravi». È il messaggio chiaro emerso dal Consiglio Direttivo di Confindustria Cosenza, riunitosi nella sede sociale e presieduto dal numero uno degli industriali calabresi Natale Mazzuca. «Per affrontare questa problematica in maniera efficace, domani mattina, incontreremo il presidente della Provincia, Franco Iacucci, alla guida in un ente che a causa di una normativa nazionale controversa e contraddittoria non riesce a pagare le aziende i cui crediti maturati ammontano a più di 15 milioni di euro. La speranza è di trovare una soluzione nel più breve tempo possibile, altrimenti le aziende saranno costrette a chiudere, con conseguenze occupazionali drammatiche». La versione integrale dell'articolo è disponibile sull'edizione della Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza.