Palazzo dei Bruzi racconta la sua verità sulla procedura avviata dalla Corte dei conti nei confronti del sindaco, della giunta e dei dirigenti del passato in riferimento alle somme spese per lo staff del primo cittadino e per i dirigenti esterni. «I rilievi della Corte dei Conti – spiegano dal municipio difeso dall’avvocato Laura Carratelli – prendono le mosse principalmente dal presunto mancato rispetto di un parametro finanziario dell'epoca dell'inizio del primo mandato del sindaco nel 2011, al di là della categoria e della tipologia dell’assunzione», sottolineano dal Comune. L'articolo completo nell'edizione odierna di Cosenza della Gazzetta del Sud.