«Polemiche? Nessuna polemica col sindaco Occhiuto. Ho cambiato tre volte la mia agenda perché era in programma ieri un Consiglio dei Ministri che come sapete aveva la priorità su tutto per le cose che abbiamo affrontato». Lo ha detto il ministro dei Beni culturali Alberto Bonisoli, parlando con i giornalisti dopo aver visitato il centro storico di Cosenza, in relazione alle affermazioni del sindaco Mario Occhiuto che nei giorni scorsi aveva detto che l’incontro con lui era saltato per «pressioni del Movimento 5 Stelle». «Ho voluto comunque mantenere la tappa di Cosenza - ha aggiunto il ministro - perché mi interessava visitarla e per questo posso dire che mi sono fatto un piccolo regalo. Nessuna ingerenza degli attivisti del Movimento Cinque Stelle. Se mi devo occupare di un progetto, di un investimento da fare, voglio rendermi conto di persona delle cose che ci sono». «I 90 milioni ci sono e vogliamo spenderli ma con un senso. Saranno le domande con cui stimolerò gli enti locali. I soldi - ha concluso Bonisoli - sono pronti e stanziati, dobbiamo solo partire. Faremo un incontro preliminare a metà febbraio a Roma, faremo le domande e forse non ci saranno risposte complete ma probabilmente parziali. Mi interessa capire la visione del centro storico tra 30 anni, altrimenti sprecheremo i soldi dei contribuenti».