Come già anticipato, il sindaco Manna ha ufficializzato l’avvio di 8 nuovi scuolabus che viaggeranno con il biometano. Una convergenza d’intenti partorita nella sede di “Calabra Maceri”, alla presenza del patron Crescenzo Pellegrino, del direttore generale di Cisambiente, Lucia Leonessi e di Luca Ventorino, procedure applicative Gse (Gestore di servizi energetici). Per il primo cittadino si tratta di una «vera e propria rivoluzione nei trasporti e nell’ambiente».
Rende, tra l’altro, è il territorio che ospita il primo impianto connesso in Italia per la produzione di biometano avanzato: un progetto realizzato la scorsa estate che punta dritto alla sensibilizzazione ed al tema del contenimento delle emissioni. «Ci sono tutte le condizioni per realizzarlo anche velocemente», ha spiegato a margine della riunione il direttore di Cisambiente. Mentre la società “Calabra Maceri” si è detta pronta a «donare come produttori di biometano il combustibile necessario all’autotrazione». Pellegrino ha anche pensato di lanciare un concorso di idee aperto agli alunni della scuola primaria per definire la grafica di questi scuolabus.
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