«Il Comune di Rende è tra i primi del Sud Italia ad aver approvato il Regolamento comunale sulla collaborazione tra cittadini e comune per la cura e la rigenerazione dei beni comuni», affermava a gran voce il primo cittadino di Rende Marcello Manna, circa un anno fa. A distanza di tempo, venerdì pomeriggio il progetto rispunta nell'agenda politica dell'amministrazione comunale. «Partiamo da subito ed al di là della campagna elettorale dei prossimi mesi», ha ribadito proprio Manna partecipando ad un primissimo incontro con i cittadini. «Dopo una lunga attività di sensibilizzazione e confronto con l'amministrazione comunale, il coordinamento territoriale "#DecidiamoNoi” è riuscito ad ottenere l'approvazione del Regolamento dei beni comuni della città di Rende. Si tratta di un momento molto importante nel nostro percorso di iniziativa e partecipazione dal basso, teso alla riappropriazione della possibilità di decidere sulle nostre vite, in un mondo sempre più dominato dalla logica onnivora dei mercati. Grazie al regolamento è possibile immaginare l'apertura di una nuova fase in cui ogni cittadino, da singolo o in forma associata, possa aspirare a decidere, gestire, governare dal basso una parte della propria esistenza in materia di tutela ambientale e della salute, organizzazione e autogestione di servizi collettivi, riappropriazione di spazi di socialità e cultura, e tanto altro ancora», hanno scritto a tal proposito proprio i cittadini che hanno partecipato. L'approvazione del Regolamento rappresenta tuttavia solo una prima tappa di un processo ancora tutto da costruire. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud - edizione di Cosenza in edicola.