Un possibile impianto per smaltire i rifiuti dell’intera provincia di Cosenza, ubicato nel cuore della Valle dell’Esaro, fa inalberare parte della minoranza consiliare che chiede al presidente del civico consesso, Andrea Zanfini, la convocazione d’un consiglio comunale straordinario. La notizia, al tempo stesso, indigna tanti cittadini che intravedono in tutto ciò un grave pericolo per la salute. Nei fatti, i consiglieri Salvatore De Maio (capogruppo), Luigi Bruno, Francesca Ponticello, del gruppo “Insieme per Roggiano”, e Pina Vano, consigliere Pd ed ex assessore, hanno indirizzato la nota anche al sindaco Ignazio Iacone ed al prefetto, Paola Galeone. La richiesta non è stata firmata solo dalle altre due esponenti dell’opposizione, Tiziana Labrusciano e Ilenia Addino. «Faremo le barricate – incalza a proposito della questione l’ex sindaco De Maio – perché non possiamo consentire che la ridente zona collinare del Farneto, individuata come possibile sito, diventi la “pattumiera” dell’intera provincia».