L'ardore bipolare, che in questi anni ha ammantato l'impegno della politica e dei politici, è stato ammirevole. Un impegno che non è servito a spianare la strada a una soluzione reale ai tanti guai della sanità locale. Stagioni di promesse, di annunci, di delibere inutili che hanno ridotto l'Azienda sanitaria provinciale di Cosenza a un gigante piegato dai debiti, esangue, prossimo allo stato vegetativo. Ieri sera, riporta la Gazzetta del Sud in edicola, il commissario ad acta, Saverio Cotticelli, ha affidato la guida dell'Asp ad Erminia Pellegrini, dirigente della struttura complessa del coordinamento dei servizi sociali. Il nuovo manager da oggi assumerà provvisoriamente (nel decreto non viene indicato un limite temporale) la reggenza dell'Azienda per garantirne l'ordinaria amministrazione. Una funzione che assorbirà anche quella precedentemente ricoperta.