Lo avevano annunciato giorni fa durante una conferenza stampa a Palazzo dei Bruzi tenuta a battesimo da Carlo Guccione ed Enrico Morcavallo. E ieri lo hanno rimarcato diramando una nota congiunta. In pratica i consiglieri di opposizione afferenti al Pd, alla Grande Cosenza, al Psi e allo schieramento Uniti per la Città, lunedì non prenderanno parte alla seduta del civico consesso. Numerosi gli argomenti in scaletta, come scrive la Gazzetta del Sud in edicola, anche se al centro del dibattito figurerà la dichiarazione del dissesto finanziario, che ha fatto molto discutere dopo la pronuncia della Corte dei Conti. Ieri, dunque, gli esponenti della minoranza hanno rincarato la dose, motivando la scelta di disertare l'assise. "Il nostro messaggio è chiaro. Il primo cittadino deve andare a casa, dando la possibilità ai cosentini di votare e scegliere il nuovo sindaco e un'amministrazione che chiuda definitivamente questa parentesi buia per la città. È un'opportunità prevista dalla legge che non può non raccogliere chiunque voglia prendere le distanze, in maniera inequivocabile, da questa fallimentare esperienza amministrativa".