«Dopo oltre vent'anni di lavoro nero di Stato, sta per arrivare a soluzione la definitiva stabilizzazione degli ex lsu che prestano la loro opera presso il nostro Comune». L’annuncio è del sindaco di San Giovanni in Fiore, Pino Belcastro, che ha inviato al Ministero della Funzione Pubblica la richiesta di procedere alla definitiva stabilizzazione degli exLsu anche in sovranumerario così come previsto dalla legge di Stabilità. «Ora, grazie anche all’uscita del nostro Comune dal dissesto, possiamo finalmente chiudere una pagina buia della nostra storia e avviare anche alcuni concorsi per dare linfa nuova alla macchina amministrativa - spiega - questo percorso è stato avviato grazie alla storicizzazione di 50 milioni di risorse messe in bilancio dall’ex presidente della Regione, Mario Oliverio. Noi, anche in deroga alla pianta organica, daremo certezza occupazionale a chi ha prestato attività lavorativa per tantissimi anni al servizio della nostra comunità. Saranno, tra Lsu e Lpu, 104 i precari che saranno stabilizzati. Ora aspettiamo il responso del Ministero per chiudere definitivamente questa vicenda che ogni anno ha tenuto sulla corda i lavoratori e le loro famiglie. In più avvieremo un concorso per 12 nuove assunzioni. E’ un fatto storico per la nostra città». «Ci auguriamo - conclude il primo cittadino di San Giovanni in Fiore - che anche per gli altri precari si possa avviare lo stesso percorso che possa portare alla loro stabilizzazione. Lavoreremo fino all’ultimo giorno del nostro mandato per dare certezza anche a chi oggi non ha un solo contributo versato».