La politica ha ripreso la quasi normale attività. Ieri mattina il presidente del Consiglio comunale di Rende, Gaetano Morrone, ha convocato la conferenza dei capigruppo e deciso, ufficialmente, la prima data utile per il prossimo civico consesso: il 15 maggio alle ore 9. Diversi i punti all'ordine del giorno; tutti particolarmente interessanti e significativi della volontà politica, di riprendere il cammino amministrativo. I primi tre punti sono relativi, tutti, a distinte interrogazioni poste al sindaco da parte dei consiglieri d'opposizione. Quindi, l'altro punto sull'intervento correttivo che la Corte dei Conti ha richiesto al Comune di Rende per evitare, come si ricorderà, il dissesto economico-finanziario. Il punto più atteso è però quello relativo alla concessione ed alla gestione del nuovo cimitero cittadino. La proposta pervenuta riguarda la realizzazione del nuovo cimitero comunale con tempio crematorio (sarà il secondo in tutta la Calabria) in località villa Granata, un terreno di 15.000 metri quadri che si trova tra Rende e San Fili. Per il nuovo cimitero sono previsti oltre 4000 loculi. Il progetto prevede la realizzazione di un'ampia area verde retrostante l'edificio di servizi-impianto di cremazione, nel quale saranno individuati il giardino della memoria da utilizzare per la dispersione delle ceneri ed un'area destinata a campo di inumazione. L'importo complessivo delle opere ammonta a 10.791.472,44 euro. L'articolo completo sulla Gazzetta del Sud, edizione di Cosenza